Convalidare il menu #SISTEMA e impostare l’impianto come ESTESO.
Convalidare il menu #SECONDARIO PAR.INST.
Livello installatore - Menu #SECONDARIO PAR.INST
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Parametro
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Campo di regolazione
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Descrizione
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Taratura di fabbrica
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INERZIA EDIFIC (1)(3)
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0 (10 ore) a 10 (50 ore)
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Caratterizzazione dell'inerzia dell'edificio:
0 per un edificio a inerzia termica ridotta.
3 per un edificio a inerzia termica normale.
10 per un edificio a inerzia termica forte. La modifica della regolazione di fabbrica è utile solo in casi eccezionali.
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3 (22 ore)
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PEND.CIRC.A
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Da 0 a 4
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Pendenza di riscaldamento del circuito A Vedere note seguenti
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1.5
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INFL.S.AMB.A
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Da 0 a 10
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Influenza della sonda ambiente A
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3
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PEND.CIRC.B
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Da 0 a 4
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Pendenza di riscaldamento del circuito B Vedere note seguenti
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0.7
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INFL.S.AMB.B
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Da 0 a 10
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Influenza della sonda ambiente B
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3
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PEND.CIRC.C
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Da 0 a 4
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Pendenza di riscaldamento del circuito C Vedere note seguenti
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0.7
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INFL.S.AMB.C
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Da 0 a 10
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Influenza della sonda ambiente C
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3
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ASCIUG. MASSETTO
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NO, B, C, B+C
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Asciugatura del massetto Vedere note seguenti
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NO
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T.INIZ.ESSICAZIONE (2)
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Da 20 a 50ºC
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Temperatura di avvio dell'asciugatura del massetto
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20 ºC
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T.FINE ESSICAZIONE (2)
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Da 20 a 50ºC
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Temperatura di fine asciugatura del massetto
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20 ºC
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N.GIORNI ASCIUGAT. (2)
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Da 0 a 99
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0
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NOTTE
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RIDUZ.
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La temperatura ridotta viene mantenuta (Modalità Notte) Vedere note seguenti
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RIDUZ.
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STOP
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La caldaia è ferma (Modalità Notte)
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INGR.0-10V
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NO / SI
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Attivazione del comando a 0-10 V Vedere note seguenti
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NO
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VMIN/OFF 0-10V (3)
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da 0 a 10 V
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Tensione corrispondente alla richiesta minima
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0.5 V
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VMAX 0-10V (3)
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da 0 a 10 V
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Tensione corrispondente alla richiesta massima
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9.5 V
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TENS.MIN 0-10V (3)
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Da 10 a 70ºC
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Richiesta minima di temperatura
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20 ºC
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TENS.MAX 0-10V (3)
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Da 10 a 100ºC
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Richiesta massima di temperatura
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80 ºC
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LARGHEZ.BANDA
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da 4 a 16-K
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Larghezza della banda di regolazione per le valvole a 3 vie. Possibilità di aumentare la larghezza della banda in caso di valvole rapide o di diminuirla in caso di valvole lente.
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12 K
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SP.V3V CALDAIA
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da 0 a 16-K
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Scarto di temperatura minimo tra caldaia e circuiti miscelati
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4 K
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TEMPOR.P.RISC.
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Da 0 a 15 minuti
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Temporizzazione dell'arresto delle pompe riscaldamento. La temporizzazione dell'arresto delle pompe di riscaldamento evita un surriscaldamento della caldaia.
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4 minuti
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TEMPORIZ.P.ACS
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Da 0 a 15 minuti
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Temporizzazione dell'arresto della pompa acqua calda sanitaria. La temporizzazione dell'arresto della pompa di carico acqua calda sanitaria evita un surriscaldamento della caldaia e dei circuiti di riscaldamento (Solo se si utilizza una pompa di carico).
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2 minuti
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ADAPT
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LIBERO
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Adattamento automatico delle curve di riscaldamento per tutti i circuiti dotati di una sonda ambiente la cui influenza sia > 0.
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LIBERO
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BLOCCAT
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Le curve di riscaldamento possono essere modificate solo manualmente.
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PRECEDENZA ACS(4)
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TOTALE
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Interruzione del riscaldamento e della piscina in fase di produzione di acqua calda sanitaria.
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TOTALE
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RELATIVO
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Produzione di acqua calda sanitaria e riscaldamento dei circuiti miscelati se la potenza disponibile è sufficiente e se il collegamento idraulico lo permette.
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NESSUNA
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Riscaldamento e produzione di acqua calda sanitaria in parallelo se il collegamento idraulico lo permette. Rischio di surriscaldamento per il circuito diretto.
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T.PRIM.ACS
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Da 50 a 90ºC
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Temperatura nominale caldaia in caso di produzione di acqua calda sanitaria
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75 ºC
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ANTILEGION
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La funzione antilegionella permette di combattere la comparsa nel bollitore dei batteri responsabili della legionella.
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NO
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NO
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Funzione antilegionella non attivata
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GIORNALIERO
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il bollitore è riscaldato tutti i giorni dalle 4:00 alle 5:00.
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SETTIMANALE
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Il bollitore è riscaldato tutti i sabati dalle 4:00 alle 5:00
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(1) Il parametro è visualizzato solo se IMPIANTO è impostato su ESTESO
(2) Il parametro è visualizzato solo se ASCIUG. COPE e diverso da NO
(3) Il parametro è visualizzato solo se ENTR.0-10V è impostato su SI.
(4) In caso di utilizzo di una valvola deviatrice, la priorità ACS sarà sempre totale indipendendemente dalla regolazione.
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PEND.CIRC = Curva di riscaldamento
X Temperatura esterna (°c)
Y Temperatura mandata (°c)
1 Temperatura massima circuito
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INFL.S.AMB. : influenza della sonda ambiente sulla temperatura dell'acqua del circuito interessato.
0
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Nessuna influenza (comando a distanza montato in un luogo privo di influenza)
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1
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Influenza ridotta
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3
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Influenza media (consigliato)
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10
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Funzionamento tipo termostato ambiente
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L'utilizzo di questa funzione è possibile solo sui circuiti B e C.
In caso di asciugatura del massetto attiva su un circuito :
- tutti gli altri circuiti (esempio: ACS) vengono arrestati
- L'attivazione di questo parametro, disattiva tutte le altre funzioni della regolazione.
La regolazione di queste temperature deve seguire le raccomandazioni dell'installatore del rivestimento.
- T.FINE ESSICAZIONE
- T.INIZ.ESSICAZIONE
- Oggi
- N.GIORNI ASCIUGAT.
- Regolazione normale (Fine dell'asciugatura)
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NOTTE (Questo parametro viene visualizzato se almeno un circuito non possiede una sonda ambiente.)
Per i circuiti privi di sonda ambiente:
NOTTE :RIDUZ. (Riduzione) :Viene mantenuta la temperatura ridotta durante i periodi di riduzione. La pompa del circuito funziona in modo permanente.
NOTTE :STOP(Arresto) : Il riscaldamento viene arrestato durante i periodi di riduzione. Quando l'antigelo dell'impianto è attivo, la temperatura ridotta è mantenuta durante i periodi di riduzione.
Per i circuiti dotati di sonda ambiente:
- Quando la temperatura ambiente è inferiore alla temperatura richiesta dalla sonda ambiente: Viene mantenuta la temperatura ridotta durante i periodi di riduzione. La pompa del circuito funziona in modo permanente.
- Quando la temperatura ambiente è superiore alla temperatura richiesta dalla sonda ambiente: Il riscaldamento viene arrestato durante i periodi di riduzione. Quando l'antigelo dell'impianto è attivo, la temperatura ridotta è mantenuta durante i periodi di riduzione.
Questa funzione consente di azionare la caldaia per mezzo di un sistema esterno che preveda un'uscita 0-10 V collegata all'ingresso 0-10 V. Questo comando impone alla caldaia un valore nominale di temperatura.
Imperativo : parametro TEMP.MAX.CALD sia superiore a CONS.MAX 0-10V.
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1. Temperatura nominale mandata (°C)
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2. Tensione di alimentazione in ingresso (V) - DC
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3. 0 V
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4. TENS.MIN 0-10V
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5. TENS.MAX 0-10V
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6. VMIN/OFF 0-10V (Se la tensione in ingresso è inferiore a VMIN/OFF 0-10V, la caldaia è ferma)
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7. VMAX 0-10V
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8. 10 V
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x Tensione in ingresso
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y Temperatura caldaia
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